Fabrizio Silei (Firenze, 1º luglio 1967) è uno scrittore italiano.
Tra le sue opere più famose vi sono Se il diavolo porta il cappello, La doppia vita del Signor Rosemberg, Il bambino di vetro, Bernardo e l'angelo nero, Alice e i Nibelunghi, Il pugnale di Kriminal, L'Autobus di Rosa, ispirato alla storia dell'americana Rosa Parks, è stato tradotto in quindici lingue e portato in scena in diversi teatri italiani, con il patrocinio di Amnesty International.
Nel 2012 con Il bambino di vetro vince il Premio Andersen per il miglior libro nella categoria 9-12 anni.
Nel 2014 vince nuovamente il Premio Andersen come miglior scrittore con la seguente motivazione "Per essere la voce più alta e interessante della narrativa italiana per l'infanzia di questi ultimi anni.
Per una produzione ampia e capace di muoversi con disinvoltura e ricchezza fra registri narrativi diversi: dall'umorismo alla misura breve del racconto per i più piccoli, dall'albo illustrato al romanzo per adolescenti, dal progetto creativo ad un forte impegno civile. Per una costante e limpida qualità della scrittura."
Nel 2024 con Hikikomori, scritto a quattro mani con Ariela Rizzi, vince il Premio Bancarellino.
Silei è anche artista, grafico, designer. Nel 2014 ha fondato a Pescia vicino Collodi L'Ornitorinco Atelier.
Fra i suoi libri e cofanetti creativi per i più piccoli ricordiamo: L'inventastorie, L'inventamostri, L'inventcittà, C'era una volta, L'invenzione dell'ornitorinco.